venerdì 19 marzo 2010

Gocce.


Lente, lente cadono le gocce sul mio volto.
Guardo in alto,
vedo assalirmi da gocce il viso.
Non mi riparo,
no non lo cerco,
voglio star qui fuori
a guardare intensamente le gocce cader sul mio viso.
Sulla pelle la sensazione di bagnato non mi piace,
però mi piace sentir il leggero rumore delle goccie
cader suli vestiti.
Gocce gelide,
mi congelano le sensazioni,
le emozioni,
i brividi...
il tempo si ferma
tutto si ferma
vedo attorno a me le gocce immobili nel vuoto,
non capisco,
non riesco,
non posso capire,
forse pazzia,
illusione?
Giochi che la mente mia burlona fa?
Non lo so,
però mi piace,
mi piace,
mi piace sentirmi come sto adesso,
vuota,
libera,
spensierata.
Fastidiose quelle gocce
però mi piace il loro scivolare sulla mia pelle,
mi piace sentirle lasciar un solco su di me.
Son gocce che di vivactà ne hanno tanta...
saranno forse le uniche
a voler vivere
e riuscire a gioire
su questo mondo.